Dermatite Seborroica: Sintomi, Cause e Trattamenti Efficaci

Dermatite seborroica: cosa è e chi se ne occupa

La dermatite seborroica è una condizione cronica infiammatoria molto comune che provoca rossore, desquamazione e prurito alla cute. Si manifesta principalmente in aree della pelle dove sono presenti molte ghiandole sebacee, come il cuoio capelluto, il viso, l’orecchio, il naso e persino il torace. Anche se può risultare fastidiosa e imbarazzante a causa dei suoi sintomi ben visibili, la dermatite seborroica è una malattia gestibile e non contagiosa.

Le persone che ne soffrono possono vivere periodi in cui i sintomi migliorano ma che sono alternati a momenti di acutizzazione. Le cause della dermatite seborroica non sono ancora state completamente accertate, ma si ritiene che siano determinate da una combinazione di fattori. Ad esempio una reazione anomala a un tipo di lievito che si trova normalmente sulla pelle, un’eccessiva produzione di sebo o altri elementi come lo stress e le condizioni climatiche.

Tra i sintomi della dermatite seborroica più diffusi troviamo la pelle rossa e grassa, ricoperta da scaglie bianche o gialle. Sul cuoio capelluto questa situazione è spesso scambiata per semplice forfora, mentre sul viso può concentrarsi attorno alle sopracciglia, al naso o dietro le orecchie. Altri sintomi che si verificano sovente possono essere la sensazione di bruciore o di prurito intenso.

Per curare la dermatite seborroica di solito ci si concentra principalmente sul controllo dei sintomi e sulla riduzione della frequenza degli episodi acuti. I trattamenti, come vedremo più avanti, possono cambiare a seconda della severità e alla localizzazione dei sintomi.

È sempre consigliato consultare un medico o un dermatologo per una diagnosi accurata e individuare così il miglior piano di cura per la dermatite seborroica in base alle specifiche necessità del paziente. 

Anche se la dermatite seborroica è una condizione cronica, attraverso una gestione adeguata la maggior parte delle persone riesce a controllare efficacemente i sintomi e a mantenere una buona qualità della vita.

Dermatite seborroica: sintomi più frequenti

Nella dermatite seborroica i sintomi sono piuttosto evidenti e riconoscibili ad occhio nudo. Nonostante non sia una condizione realmente pericolosa per la vita di una persona, in determinate circostanze possono essere sgradevoli, noiosi e influenzare negativamente la quotidianità di chi ne soffre.

La dermatite seborroica lieve spesso non comporta particolari disagi e non deve destare almeno inizialmente preoccupazioni, poiché può essere tenuta sotto controllo con l’ausilio di un medico. 

Se però i sintomi sono persistenti, si aggravano o se la malattia inizia a intaccare seriamente la tua vita (anche a livello psicologico) è importante consultare subito un dermatologo, che può offrire una diagnosi tempestiva e raccomandare il trattamento per la dermatite seborroica più adeguato per gestire i sintomi e contrastare le fasi più gravi.

I sintomi della dermatite seborroica possono presentarsi in svariate modalità, a seconda dell’area del corpo interessata. Ecco i più comuni ai quali prestare attenzione:

- Forfora: è uno dei segni più evidenti che testimoniano l’insorgere del disturbo e si manifesta sotto forma di scaglie di pelle che si staccano dal cuoio capelluto. Rispetto però alla forfora tradizionale, le squame sono più grandi e oleose;

- Pelle rossa e irritata: le zone colpite dalla dermatite possono apparire rosse e irritate o infiammate. Al rossore spesso è abbinato il prurito;

- Pelle grassa: le aree colpite possono comparire unte a causa della eccessiva produzione di sebo. Una condizione che si può percepire facilmente al tatto;

- Scaglie gialle o bianche: di solito sul cuoio capelluto, ma talvolta anche intorno a naso orecchie o sul torace, si possono formare scaglie giallastre, gialle o bianche aderenti alla cute;

- Prurito: un sintomo dermatite seborroica molto comune è il prurito, che può variare da lieve a intenso. Grattarsi porta di conseguenza ad aggravare l’irritazione e il rossore;

- Caduta dei capelli: più raramente, quando la dermatite seborroica sul cuoio capelluto è particolarmente severa, può causare una perdita temporanea di capelli, a causa del continuo grattamento e dell’infiammazione persistente;

- Sensazione di bruciore: le zone più delicate possono provocare nel paziente una fastidiosa sensazione di bruciore, accompagnata dal prurito.

Dermatite seborroica: cause

Descriviamo adesso le cause della dermatite seborroica, anche se è doveroso ribadire come tuttora gli esperti non abbiano ancora individuato con totale esattezza qual è o quali sono i fattori scatenanti.

Dato che la dermatite seborroica è principalmente associata a una eccessiva produzione di sebo (l’olio naturale della pelle), si ritiene che possa creare un ambiente ideale per la proliferazione di un lievito chiamato Malassezia.

Presente naturalmente sulla pelle umana, la Malassezia vive nelle aree ricche di ghiandole sebacee come il cuoio capelluto, il viso e il torace. Quando essa cresce in modo eccessivo, può causare una reazione infiammatoria che porta ai sintomi dermatite seborroica più tipici, come rossore, prurito e desquamazione.

Un altro fattore che può contribuire allo sviluppo di questa condizione è una predisposizione genetica. Ciò si verifica in quelle persone che sono semplicemente più inclini ad avere una risposta immunitaria che reagisce eccessivamente alla presenza del lievito sulla pelle, portando dunque all’infiammazione.

Ci sono poi elementi esterni come lo stress, il freddo e l’umidità che possono aggravare o scatenare la patologia, tant’è che in campo medico si parla di dermatite seborroica da stress. Le variazioni climatiche repentine, in particolare, possono modificare il modo in cui la pelle produce sebo e come reagisce alla presenza di irritanti o microrganismi.

Infine per le cause considerate abitualmente inconsuete sono alcune condizioni mediche o trattamenti particolari che possono alterare il normale equilibrio della pelle e quindi favorire la comparsa dei sintomi. Il morbo di Parkinson, altre malattie neurologiche o la reazione a certi tipi di farmaci si pensa che possano favorire una maggior predisposizione alla dermatite seborroica.

Dermatite seborroica: dove e come colpisce?

Per essere più chiari su cos’è la dermatite seborroica, è importante elencare quali sono le parti del corpo dove si manifesta più frequentemente e anche il modo con cui compaiono i rispettivi sintomi.

Riepiloghiamo quindi sinteticamente le varie zone che vengono interessate da questo tipo di dermatite:

1- Dermatite seborroica viso: sul viso tende a concentrarsi attorno alle pieghe del naso, alle sopracciglia e talvolta sulle palpebre. Quando si è colpiti da dermatite seborroica al viso, la pelle appare rossa e infiammata, con scaglie oleose o secche che possono essere sia bianche che gialle, viene accompagnata da un senso di prurito e a volte di bruciore. 

2- Dermatite seborroica cuoio capelluto: è una delle aree più comunemente colpite. Qui la condizione si manifesta con una forfora più spessa e oleosa rispetto alla tipica forfora secca. La dermatite seborroica cuoio capelluto può causare prurito intenso e, nei casi più gravi, può portare a perdita temporanea dei capelli per via del grattamento frequente.

3- Dermatite seborroica orecchio: nella zona dell’orecchio, inclusi i lobi e il canale auricolare esterno, la dermatite seborroica può causare desquamazione e prurito. Le scaglie possono accumularsi e causare un lieve disagio o dolore se si infiammano.

4- Dermatite seborroica sopracciglia: le sopracciglia possono mostrare segni evidenti di desquamazione e arrossamento, con scaglie che si formano tra i peli. Si tratta di un’area che può provocare parecchio prurito.

5- Dermatite seborroica naso: attorno alle ali del naso, può causare arrossamento e desquamazione. La zona tende ad essere particolarmente sensibile e può infiammarsi facilmente. 

6- Dermatite seborroica schiena: anche se poco diffusa, la schiena può mostrare segni di dermatite seborroica sotto forma di macchie rosse e scaglie, ad esempio lungo la linea mediana dove le ghiandole sebacee sono più attive.

7- Dermatite seborroica torace: sul torace la dermatite appare sotto forma di zone rosse con scaglie oleose, spesso situata nella parte superiore, soprattutto attorno alla zona sternale.

8- Dermatite seborroica gambe: la presenza di dermatite seborroica sulle gambe è piuttosto rara, poiché le gambe hanno meno ghiandole sebacee rispetto ad altre parti del corpo. Si manifesta con arrossamento e scaglie simili a quelle osservate in altre zone.

9- Demartite seborroica peniena: rarissima, questa forma colpisce la zona genitale maschile, in particolare il pene. Può manifestarsi con arrossamento, infiammazione e prurito, più difficilmente con squame gialle, bianche e oleose.

Dermatite seborroica: cura e rimedi online

Come si cura la dermatite seborroica dipende innanzitutto dalla tempestività con cui ci si rivolge a un dermatologo, ma anche dall’entità dei sintomi e dalla situazione di salute generale del paziente.

Si tratta comunque di una condizione cutanea che, seppur non sia curabile definitivamente, può essere gestita efficacemente con i trattamenti adeguati. Chiaramente c’è bisogno di un approccio terapeutico mirato, che varia a seconda della gravità e delle zone in cui sono presenti i sintomi.

Nella dermatite seborroica i rimedi si concentrano principalmente sul contenere l’infiammazione e sulla riduzione della formazione di scaglie. Una componente fondamentale è la cura quotidiana della pelle, che significa l’utilizzo di prodotti specifici.

Per combattere la dermatite seborroica cuoio capelluto, ad esempio, si usano shampoo medicati che possono contenere ingredienti come il ketoconazolo, il piritione di zinco o il solfuro di selenio, tutti validi nel limitare la crescita eccessiva del lievito Malassezia.

Per la dermatite seborroica viso e altre parti del corpo, adottare creme e lozioni antinfiammatorie è molto consigliato. I corticosteroidi topici sono spesso prescritti per ridurre rapidamente l’infiammazione e l’irritazione, ma devono essere somministrati con cautela e sotto la supervisione di uno specialista, dato il rischio di effetti collaterali con l’uso prolungato. 

Altre opzioni utili sono le creme a base di antifungini o inibitori della calcineurina, che aiutano a frenare l’infiammazione senza correre i rischi associati ai corticosteroidi.

Gli esperti ritengono che pure le modifiche nello stile di vita possono contribuire alla gestione dei sintomi dermatite seborroica e come curarla. Mantenere la pelle pulita e idratata è fondamentale, pertanto si raccomanda di lavare le aree colpite con detergenti delicati e di applicare regolarmente idratanti, così da mantenere la barriera cutanea protetta e per ridurre la secchezza, che può aggravare l’irritazione e il prurito.

Saper affrontare lo stress è un altro aspetto da non prendere sottogamba, dato che una condizione di ansia e negatività può peggiorare i sintomi a lungo andare. Tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga o dedicare tempo ad attività piacevoli di svago possono avere un effetto positivo sul paziente. Per di più per contrastare la dermatite seborroica rimedi naturali da adottare sono: assumere olio di tea tree, aloe vera, olio di cocco o aceto di mele.

In ogni caso la consulenza con un dermatologo è essenziale per curare dermatite seborroica. La patologia infatti può variare sensibilmente da persona a persona e dunque non esiste un rimedio universale. Insomma, solo un professionista può aiutare a identificare i rimedi per dermatite seborroica più adatti e a monitorare l’efficacia delle terapie nel lungo termine.

Differenza tra dermatite atopica e seborroica

C’è una reale differenza tra dermatite atopica e seborroica che vale la pena di essere chiarita, sebbene siano entrambe patologie della cute.

La dermatite atopica, anche chiamata eczema, è una malattia cronica che di solito inizia nell’infanzia e può persistere o manifestarsi periodicamente durante tutta la vita: è strettamente legata a fattori genetici, disfunzioni del sistema immunitario e a una barriera cutanea compromessa, che rende la pelle più suscettibile a irritazioni e infezioni.

I sintomi dermatite atopica più tipici sono: pelle secca, rossore, prurito intenso e lesioni che possono fuoriuscire liquido e formare croste. L’eczema si manifesta spesso nelle pieghe dei gomiti, delle ginocchia, sul viso e sul corpo, e può essere scatenato o aggravato da allergeni, stress e altri fattori ambientali.

La dermatite seborroica invece tende a manifestarsi in aree ricche di ghiandole sebacee come il cuoio capelluto, il viso, il naso e altre ancora ed è associata a un’eccessiva produzione di sebo e a una reazione infiammatoria a un tipo di lievito noto come Malassezia.

I sintomi dermatite seborroica si manifestano con scaglie oleose o secche, pelle rossa e pruriginosa, e, nel caso del cuoio capelluto, forfora. A differenza dell’eczema, la dermatite seborroica è più comune negli adulti e non è generalmente legata a allergeni specifici, perciò è meno grave e più facilmente gestibile.

FAQ Dermatite seborroica: le risposte alle domande più frequenti

Dermatite seborroica come curarla?

La dermatite seborroica cura deve essere individuata da un esperto e può consistere in shampoo medicati per il cuoio capelluto e creme antinfiammatorie o antifungine per altre aree del corpo. Importanti sono anche la pulizia e l’idratazione delle aree interessante, modificare lo stile di vita ed evitare lo stress eccessivo. È ovviamente consigliabile consultare un dermatologo per un piano di trattamento ad hoc.

Come eliminare per sempre la dermatite seborroica?

Non è possibile eliminare completamente la dermatite seborroica, in quanto è un disturbo catalogato come cronico. I sintomi però possono essere monitorati e controllati efficacemente con trattamenti appropriati che mirano a contrastare i fattori scatenanti.

La dermatite seborroica causa perdita capelli?

La dermatite seborroica può portare a perdita temporanea di capelli se il cuoio capelluto è gravemente infiammato o se il grattarsi di frequente danneggia i follicoli piliferi. La dermatite seborroica perdita capelli è generalmente reversibile con il trattamento adeguato della condizione.

Cosa succede se non curi la dermatite seborroica?

Se non trattata in modo adeguato, la dermatite seborroica può portare a un aggravamento dei sintomi, come aumento dell’infiammazione, prurito e desquamazione. Questo può influire sulla qualità della vita e, nel caso del cuoio capelluto, portare a un’infiammazione più grave e potenziale perdita di capelli.

Cosa non mangiare per la dermatite seborroica?

Non ci sono cibi specifici che causano la malattia, ma alcune persone notano un peggioramento dei sintomi con determinati alimenti dermatite seborroica. Cibi ad alto contenuto di grassi, molto lavorati oppure l’alcool possono contribuire all’infiammazione ed è preferibile evitarli soprattutto se si nota un legame col peggioramento dei sintomi.