GuideDermatologiaMacchia gialla sulla pelle: cause, diagnosi e cure

Macchia gialla sulla pelle: cause, diagnosi e cure

Revisionato da: Elty~October 16, 2024
9 minuti

Le macchie gialle sulla pelle possono essere il segno di diverse condizioni, da quelle benigne ad altre più gravi: possono apparire su diverse aree del corpo e presentarsi con intensità e dimensioni variabili. Spesso, il colore giallo sulla pelle è associato a un accumulo di bilirubina, un pigmento giallastro che si forma dalla degradazione dei globuli rossi. 

Tuttavia, ci sono molte altre cause potenziali, tra cui disturbi metabolici, infezioni cutanee, o problemi dermatologici che devono essere considerate per poter formulare una diagnosi e, di conseguenza, trovare un rimedio appropriato. 

Macchie gialle sulle mani e sul corpo

Le macchie gialle sulle mani possono essere determinate da diverse cause, e la loro presenza può variare da condizioni dermatologiche temporanee a manifestazioni di problemi sistemici più gravi. Queste zone con una colorazione giallastra può presentarsi su dita, palmi o dorso delle mani, e il loro aspetto può fornire importanti indizi diagnostici.

Tra le cause più comuni delle macchie gialle sulle mani ci sono: 

  • ipercarotenemia, ossia l'eccessivo consumo di cibi ricchi di carotenoidi, come carote, zucche e patate dolci. Questo pigmento, responsabile della colorazione arancione/gialla, può accumularsi nella pelle, specialmente nelle aree più spesse come i palmi e le piante dei piedi. Si tratta di una condizione che è generalmente innocua e si risolve riducendo il consumo di questi alimenti; 

  • ittero, una condizione in cui si assiste ad un aumento della bilirubina nel sangue, di solito a causa di condizioni patologiche a carico del fegato come l'epatite o la cirrosi, o di problemi del sistema biliare. L'ittero determina una colorazione giallastra della pelle e delle sclere oculari, oltre che di altre parti del corpo, incluse le mani; 

  • disturbi metabolici, come il diabete mellito o l'ipotiroidismo, possono causare alterazioni della pigmentazione cutanea, tra cui l'insorgenza di macchie gialle. Queste possono essere legate a cambiamenti nei livelli ormonali o a disfunzioni del metabolismo lipidico. 

È opportuno sottolineare, però, che le macchie gialle sulle mani possono essere un sintomo legato a diverse condizioni cutanee o sistemiche. In alcuni casi, la colorazione giallastra può essere dovuta a infezioni batteriche della pelle, come nel caso dell'impetigine, che si manifesta con vescicole contenenti un liquido giallastro: l’infezione colpisce solitamente i bambini, ma può verificarsi in persone di tutte le età, e tende a concentrarsi sulle mani, braccia, viso e gambe. L'impetigine è causata da batteri come Streptococchi e Stafilococchi e può peggiorare con il contatto diretto o in ambienti caldi e umidi​. 

Un'altra possibile causa è la cheratodermia, una condizione che provoca l'ispessimento della pelle delle mani e dei piedi, spesso accompagnato da una colorazione giallastra: è una condizione che può essere sintomatica di malattie sistemiche o genetiche. 

Prenota una Visita dermatologica a

La relazione tra macchie gialle sulla pelle e fegato

Le macchie gialle sulla pelle possono essere un segnale di problemi legati al fegato, poiché questo organo svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo della bilirubina, una sostanza gialla prodotta dalla degradazione dei globuli rossi. Quando il fegato non riesce a metabolizzare correttamente la bilirubina, questa può accumularsi nel sangue e depositarsi nei tessuti, conferendo alla pelle e alle sclere oculari un caratteristico colorito giallastro, una condizione nota come ittero. 

Allo stesso tempo, è essenziale tenere presente che la presenza di macchie gialle sulla pelle può essere anche relativamente benigna e comune nei soggetti che hanno la sindrome di Gilbert, un disturbo genetico che influisce sul metabolismo della bilirubina. Nei soggetti che soffrono di questa condizione, gli episodi di lieve ittero (e quindi macchie giallastre sulla pelle) possono comparire soprattutto in situazioni di stress, digiuno prolungato o malattie febbrili. La sindrome di Gilbert è causata da una ridotta attività di un enzima del fegato, responsabile della trasformazione della bilirubina in una forma più solubile e facilmente eliminabile. Sebbene possa provocare una colorazione gialla della pelle, la sindrome di Gilbert non è pericolosa e non richiede trattamenti specifici​. 

Ecchimosi, ossia macchie gialle tipo lividi

Le macchie gialle sul seno o sul petto sono frequentemente legate alla presenza di ematomi o ecchimosi, che si verificano quando piccoli traumi o urti causano la rottura di vasi sanguigni sotto la pelle. 

È opportuno sottolineare che questi traumi non devono necessariamente essere gravi: sono sufficienti lesioni minori o pressioni eccessive durante l'attività fisica possono portare alla formazione di queste macchie. Inizialmente, l'area interessata può apparire di un colore violaceo o bluastro a causa del sangue che si accumula nei tessuti sottostanti. Man mano che l'ematoma o l'ecchimosi guariscono, il corpo riassorbe gradualmente il sangue, e la macchia cambia colore, passando dal verde al giallo prima di scomparire completamente.

Questo processo che potrebbe lasciare le macchie gialle tipo lividi è una parte naturale del meccanismo di guarigione del corpo e, in assenza di dolore persistente o altri sintomi preoccupanti, non rappresenta generalmente un motivo di allarme. 

Tuttavia, quando le macchie gialle compaiono senza un trauma apparente o sono accompagnate da dolore, gonfiore o anomalie alla palpazione, è consigliabile rivolgersi a un medico per escludere altre condizioni, come infezioni o problemi vascolari. La valutazione professionale è essenziale per stabilire la causa esatta e assicurarsi che non vi siano complicazioni.

La diagnosi delle macchie gialle sulla pelle

La diagnosi delle macchie gialle sulla pelle è un processo che richiede una valutazione accurata da parte di un medico, solitamente un dermatologo, a seconda del sospetto clinico. Poiché le macchie gialle possono derivare da diverse cause, tra cui problemi dermatologici, sistemici (come l’ittero) o metabolici, il percorso diagnostico può variare.

Il primo passo nella diagnosi consiste comunque in un'accurata anamnesi e un esame clinico. Il medico raccoglie tutte le informazioni sulla durata e l'evoluzione delle macchie, la loro localizzazione e la presenza di eventuali sintomi associati come prurito, dolore, febbre o perdita di peso. Deve essere inoltre valutata la storia clinica del paziente, comprese le abitudini alimentari (nel caso di ipercarotenemia), i traumi recenti o l’eventuale esposizione a farmaci o sostanze tossiche.

Se il medico sospetta una causa sistemica, come un disturbo epatico o metabolico, possono essere richiesti esami del sangue per misurare i livelli di bilirubina e valutare la funzionalità del fegato (ad esempio, con test della funzione epatica come ALT, AST, fosfatasi alcalina e GGT). In caso di sospetta sindrome di Gilbert, si può misurare la bilirubina non coniugata, che tende ad aumentare in questa condizione.

Se la causa è dermatologica, il dermatologo può eseguire un esame clinico approfondito della pelle, utilizzando strumenti come la dermatoscopia per esaminare le lesioni più in dettaglio. In alcuni casi, può essere richiesta una biopsia cutanea, in cui un piccolo campione di pelle viene prelevato e analizzato al microscopio per escludere condizioni come infezioni, tumori benigni o altre patologie dermatologiche.

In presenza di sospetti disturbi sistemici, come una malattia epatica, il medico potrebbe ordinare un’ecografia addominale o una risonanza magnetica per valutare lo stato del fegato e delle vie biliari. 

Rimedi contro le macchie gialle tipo lividi

Il trattamento delle macchie gialle può variare in maniera significativa a seconda della causa sottostante alla causa sottostante e può coinvolgere rimedi medici e cambiamenti nello stile di vita.

Se le macchie gialle sono dovute a condizioni sistemiche come l'ittero il trattamento si concentra sulla gestione della causa principale, spesso legata a problemi epatici. Il trattamento può includere farmaci per migliorare la funzionalità epatica o trattamenti più specifici, come l'uso di antivirali in caso di epatite. Nei casi di sindrome di Gilbert, che comporta episodi di lieve ittero, non è necessario un trattamento specifico, poiché si tratta di una condizione benigna.

Se la causa delle macchie è un'infezione batterica, come l'impetigine, il trattamento prevede l'uso di antibiotici topici o orali, in base alla gravità dell'infezione. È importante mantenere la pelle pulita e disinfettata per prevenire la diffusione dell'infezione e accelerare la guarigione.

Le macchie gialle causate da ematomi o ecchimosi sono generalmente il risultato di un trauma: in questo caso, il corpo riassorbe gradualmente il sangue e il trattamento è sintomatico. Per favorire il processo di guarigione si possono usare impacchi freddi nelle prime 24 ore per ridurre il gonfiore, seguiti da impacchi caldi per favorire la circolazione e la guarigione.

Per i casi più lievi o come supporto ai trattamenti medici, alcuni rimedi naturali possono essere utili; l'aloe vera, per esempio, ha proprietà antinfiammatorie e può aiutare a lenire la pelle. Anche l'uso di integratori di vitamina C può favorire la rigenerazione cutanea e migliorare l’aspetto della pelle.

In tutti i casi, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato, poiché le macchie gialle possono essere sintomo di condizioni sottostanti che richiedono attenzione medica.

Macchia gialla in gravidanza e nei bambini

Le macchie gialle sulla pelle nei bambini e in gravidanza possono essere dovute a diverse cause, che vanno da condizioni benigne a problematiche più serie. Nei neonati, una delle cause più comuni è l'ittero neonatale, che si verifica quando c'è un accumulo di bilirubina nel sangue, spesso a causa di un fegato immaturo incapace di processarla adeguatamente. Questa condizione tende a risolversi spontaneamente con il tempo, ma in alcuni casi può richiedere fototerapia o altre cure mediche.

Durante la gravidanza, la presenza di macchie gialle sulla pelle della madre potrebbe essere legata a disturbi metabolici o epatici, come la colestasi gravidica, una condizione in cui il flusso della bile è alterato, causando accumulo di bilirubina e prurito associato. Questa condizione può rappresentare un rischio per il feto e richiede una valutazione medica immediata. Anche una dieta ricca di carotenoidi (contenuti in alimenti come carote e patate dolci) può causare una colorazione giallastra della pelle, un fenomeno noto come carotenemia, che è innocuo e si risolve modificando l'alimentazione.

In entrambi i casi, è essenziale consultare un medico per valutare la causa e determinare il trattamento più adeguato, specialmente quando queste macchie gialle sono associate a sintomi come affaticamento, perdita di appetito o feci di colore chiaro.

Macchia gialla sulla pelle: quando preoccuparsi

Le macchie gialle sulla pelle possono essere un segnale di condizioni sottostanti che richiedono attenzione medica, e riconoscere quando preoccuparsi è essenziale per prevenire complicazioni. 

Tenendo presente che una delle principali cause di macchie gialle è l'ittero, questa condizione può indicare un malfunzionamento epatico, come epatite, cirrosi, o ostruzione biliare. Quando le macchie gialle sono accompagnate da altri sintomi, come urine scure, feci chiare, affaticamento estremo o perdita di appetito, è fondamentale consultare un medico, poiché questi segni possono indicare una malattia epatica grave.

Nei neonati, l'ittero è relativamente comune e solitamente si risolve spontaneamente. Tuttavia, se le macchie gialle persistono per più di due settimane o sono associate a un forte letargismo o difficoltà di alimentazione, è importante rivolgersi al pediatra per evitare complicazioni come l'ittero patologico, che può portare a danni cerebrali (kernittero).

In gravidanza, bisogna porre attenzione a sintomi aggiuntivi da monitorare come prurito intenso, bolle, soprattutto su palmi e piante, e aumento delle transaminasi epatiche.

Anche un eccessivo consumo di cibi ricchi di carotenoidi, come carote o zucche, può causare una colorazione giallastra della pelle (carotenemia), ma questa condizione è generalmente innocua e si risolve modificando la dieta.

Quando le macchie gialle sulla pelle sono accompagnate da sintomi sistemici, come cambiamenti nella colorazione delle urine e delle feci, affaticamento o perdita di peso, è necessario consultare un medico per escludere problemi epatici o biliari gravi.

Fonti: 

https://www.msdmanuals.com/it/casa/patologie-della-cute/biologia-della-pelle/descrizioni-di-segni-neoformazioni-e-cambiamenti-di-colore-della-pelle?ruleredirectid=761 

https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/che-cose-la-carotenosi-e-come-si-manifesta 

https://www.msdmanuals.com/it/professionale/malattie-del-fegato-e-delle-vie-biliari/approccio-al-paziente-con-malattie-del-fegato/ittero?ruleredirectid=761 

https://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_di_Gilbert