L’ecografia mammaria è un esame diagnostico non invasivo che utilizza ultrasuoni per analizzare la struttura interna del seno. È utile per individuare noduli, cisti o altre alterazioni del tessuto mammario. Si tratta di un controllo sicuro, privo di radiazioni, adatto a tutte le età e spesso complementare alla mammografia.

È consigliato eseguire un’ecografia mammaria in presenza di dolore al seno, secrezioni anomale dal capezzolo, o se si avverte una massa palpabile. È anche indicata come controllo periodico di prevenzione, soprattutto per donne con seno denso o con familiarità per patologie mammarie. A Torino è possibile effettuarla in centri specializzati con apparecchiature di ultima generazione.

Si consiglia di sottoporsi all’ecografia mammaria in caso di gonfiore, dolore, cambiamenti nella forma o nella consistenza del seno, oppure secrezioni sospette. Anche in assenza di sintomi, può essere utile come screening di controllo per verificare lo stato di salute del tessuto mammario e individuare eventuali alterazioni precoci.

L’esame consente di rilevare cisti, noduli benigni, infiammazioni o lesioni sospette, offrendo immagini dettagliate della ghiandola mammaria. È spesso utilizzato per completare la diagnosi dopo una mammografia o come primo step in caso di sintomi. La sua precisione lo rende uno strumento fondamentale per la diagnosi precoce e il monitoraggio nel tempo.

Durante l’esame il medico applica un gel conduttivo sul seno e utilizza una sonda a ultrasuoni per esplorare i tessuti. L’ecografia mammaria è totalmente indolore, dura circa 15–20 minuti e non presenta effetti collaterali. Il referto è generalmente disponibile in tempi brevi, consentendo un rapido confronto con il proprio medico curante.