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La VES Alta nel Sangue: Cosa Significa per la Tua Salute

Revisionato da: Elty~May 07, 2024
9 minuti
VES alta sangue

VES alta: cosa è e chi se ne occupa

Quando si parla di VES alta si fa riferimento a una velocità di sedimentazione dei globuli rossi superiore alla norma, che può indicare varie patologie tra cui infezioni, malattie infiammatorie come l’artrite reumatoide o il lupus e in alcuni rari casi disturbi più gravi come il cancro.

La velocità di eritrosedimentazione, comunemente chiamata VES, è un test del sangue che misura la velocità con cui i globuli rossi si depositano in una provetta nell’arco di un’ora. L’esame è in grado di stabilire la presenza di un’infiammazione nell’organismo, ma è importante essere a conoscenza che la VES da sola non può diagnosticare una specifica patologia. 

La VES alta non è di per sé una diagnosi, bensì è un possibile segnale che necessita di ulteriori indagini. La gestione è l’interpretazione dei risultati e delle cause della VES spettano principalmente ai medici di base e agli specialisti.

Il medico di base è generalmente il primo a consigliare di prenotare il test in base ai sintomi evidenziati dal paziente quali febbre, perdita di peso inspiegabile, dolore articolare o altri segnali che possono suggerire un’infiammazione o un’infezione. 

Nel caso in cui l’esito del test VES risulti sopra la media, il medico di base può decidere di effettuare ulteriori accertamenti per individuarne la causa o, a seconda dei sintomi e dei risultati degli esami, può indirizzare il paziente verso uno specialista.

Gli specialisti coinvolti variano in base alle possibili diagnosi e comprendono reumatologi per malattie quali l’artrite reumatoide o il lupus, gli oncologi se si sospetta un cancro e gli infettivologi per le infezioni.

Gli specialisti utilizzano la VES come uno dei tanti strumenti a loro disposizione per analizzare lo stato di salute dell’individuo, integrando i risultati ottenuti con altri esami specifici, oltre ad un’attenta e meticolosa valutazione clinica.

Accertare la presenza congiunta di ves alta e proteina C reattiva alta conferma la diagnosi di un processo infiammatorio in corso. Se infatti la ves alta e proteina C reattiva alta vengono rilevate contemporaneamente in un paziente, indicano una forte attività infiammatoria nel corpo e richiedono una disamina particolareggiata per identificarne la causa.

In sintesi, si può affermare che i valori elevati di VES sono la spia per numerose condizioni patologiche tipo le infezioni acute, le malattie autoimmuni croniche e le malattie più preoccupanti come il cancro.

VES alta: sintomi più frequenti

La VES alta è una condizione che non presenta sintomi specifici legati direttamente all’aumento della velocità di eritrosedimentazione nel sangue.

Ma in caso di ves alta quando preoccuparsi? In questo paragrafo illustriamo i sintomi più diffusi in relazione all’argomento da noi trattato. I sintomi che possono accompagnare una VES alta sono quelli associati alle condizioni responsabili di tale aumento.

La VES è un indicatore di infiammazione o di altri processi patologici in corso nel corpo, ma non è essa stessa una causa di sintomi. Per questo motivo, i segni e i sintomi che un individuo può accusare dipendono dalla malattia o dal disturbo che sta causando l’infezione.

Un ulteriore sintomo ves alta quando preoccuparsi è quando è provocata da un’infezione acuta e dunque il paziente può avvertire febbre, brividi, debolezza e altri segni tipici dell’infezione. Se invece la VES alta è provocata da una condizione infiammatoria cronica come l’artrite reumatoide i sintomi comprendono rigidità e dolore delle articolazioni, specialmente al mattino o dopo periodi di inattività.

Vi sono poi le situazioni in cui la VES alta è provocata da una malattia più grave come alcuni tipi di cancro. In una situazione del genere i sintomi possono essere più vari e generalizzati, comprendendo perdita di peso inspiegabile, affaticamento estremo e una sensazione continua di malessere generale.

In altri casi, come alcune patologie autoimmuni, i sintomi riflettono il danno o l’infiammazione di determinati organi o tessuti come la pelle, i reni o i polmoni e per tale motivazione variano considerevolmente.

La presenza dei sintomi sopracitati, correlati a una VES alta, serve al personale medico come indizio per approfondire le indagini diagnostiche. La combinazione di sintomi specifici, la storia medica del paziente, esami fisici e test di laboratorio o di imaging aiutano il medico ad individuare la causa esatta dell’infiammazione e a stabilire il trattamento più appropriato.

VES alta: cause

Nello scatenare la ves alta le cause possono essere molteplici, la maggior parte delle quali sono legate a infiammazioni, infezioni o altri processi patologici. Data la natura non specifica della VES, un valore elevato serve innanzitutto come indicatore generale per avvertire che c’è qualcosa nel corpo che non funziona, pur senza sapere esattamente la causa.

Vediamo adesso le principali situazioni e le patologie più diffuse che di solito sono collegate alla VES alta cause

- Infiammazioni e infezioni: le condizioni infiammatorie sia acute che croniche sono tra le cause principali di una VES troppo alta. Ciò comprende malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide e il lupus, dove il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti sani del corpo. Le infezioni, da quelle acute come la polmonite a quelle croniche come la tubercolosi, sono responsabili di un aumento della VES;

- Malattie infiammatorie: oltre alle infezioni, altre malattie infiammatorie possono causare un aumento della VES. Tra queste vi sono la vasculite, un’infiammazione dei vasi sanguigni, e la malattia infiammatoria intestinale che comprende la malattia di Crohn e la colite ulcerosa;

- Patologie del tessuto: le condizioni che colpiscono i tessuti connettivi del corpo, come la sclerodermia e la polimialgia reumatica portano a un incremento dei valori della VES. Queste malattie provocano infiammazione e in alcuni casi danneggiano i tessuti connettivi;

- Cancro: diversi tipi di cancro causano la VES alta, in particolare se coinvolgono il midollo osseo, come la leucemia e il mieloma multiplo, oltre ai tumori che provocano una significativa infiammazione o che si diffondono a livello sistemico come le metastasi;

- Altre patologie: condizioni come l’anemia e alcune malattie renali influenzano la VES. Inoltre il recupero da un intervento chirurgico o un trauma fisico può temporaneamente aumentare la VES a causa dell’infiammazione associata al processo di guarigione.

L’associazione tra ves alta e tumori fa parte del contesto più ampio del ruolo svolto dall’infiammazione all’interno delle malattie oncologiche. La VES elevata si può riscontrare in una ampia varietà di condizioni infiammatorie e infettive e non è dunque di per sé un segnale evidente di cancro. In ambiti specifici può tuttvia testimoniare la presenza di un processo neoplastico, ossia la formazione di tumori.

Il cancro può innescare una risposta infiammatoria cronica per varie ragioni, che può partecipare alla diffusione del tumore favorendo l’angiogenesi e la metastasi.

Qualora il medico riscontri la una VES alta senza un caso lampante, prende in esame il cancro tra le possibili diagnosi, specialmente se vi sono segnali ulteriori della presenza di un tumore come perdita di peso inspiegabile, affaticamento cronico, febbre di origine sconosciuta o altri sintomi sistemici.

Nel rapporto tra VES alta e tumori, per diagnosticare con sicurezza il cancro sono però necessari ulteriori test diagnostici come esami del sangue appositi, biopsie, risonanza magnetica o la TAC utili per certificare o escludere la comparsa di un tumore.

In caso di cancro, la VES è utilizzata come parte di un controllo dell’efficacia del trattamento o come indicatore di recidiva. Una diminuzione della VES durante il trattamento può evidenziare uno sviluppo della malattia o della recidiva dopo un periodo di remissione.

VES alta e dolori articolari: cosa significa 

La presenza contemporanea di ves alta e dolori articolari costituisce un indicatore utile per il medico nel procedimento di diagnosi e di cura di numerose situazioni cliniche.

La ves alta e dolori articolari sono sintomi che indirizzano la diagnosi elaborata dal medico verso patologie caratterizzate da infiammazione, in particolare quelle che colpiscono le articolazioni e i tessuti connettivi.

La ves elevata è spesso la risposta ad un’infiammazione in sviluppo all’interno del corpo ed è una tipologia di test che acquisisce un valore rilevante in ambiti clinici ben delineati, soprattutto quando accompagnato da sintomi quali i dolori articolari.

I dolori articolari sorgono per cause meccaniche come lesioni o usura dovuta all’età, fino a quelle maggiormente legate a processi infiammatori sistemici.

Qualora vi sia un’associazione tra ves alta e dolori articolari si ha a che fare generalmente con patologie infiammatorie come l’artrite reumatoide, la spondilite anchilosante, la polimialgia reumatica e altre malattie autoimmuni.

L’infiammazione provocata da queste condizioni genera l’infiammazione, non soltanto nelle articolazioni ma in tutto il corpo, determinando l’aumento dei valori della VES. 

Per determinare con certezza una diagnosi di patologia infiammatoria, il medico non si basa solamente sul valore della VES alta, ma svolge un’ulteriore analisi accurata che comprende l’uso di bio-marcatori di infiammazione, esami del sangue per individuare anticorpi associati a determinate condizioni autoimmuni, la risonanza magnetica e l’ecografia.

VES alta: cura e rimedi

La cura per la VES alta richiede un approccio incentrato a scoprire la causa dell’infiammazione o della malattia responsabile dell’aumento. Quando un medico riscontra valori di VES elevati, la prima mossa consiste nello svolgere ulteriori accertamenti diagnostici come test di laboratorio, esami di imaging e biopsia.

La ves alta come abbassarla nel caso delle infezioni prevede una cura che include l’uso di antibiotici, antivirali o altri farmaci antimicrobici. Dopo aver gestito l’infezione solitamente i valori della ves tornano normali.

Nel caso di malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide o il lupus, il trattamento richiede farmaci che modulano o sopprimano il sistema immunitario, quali i farmaci antireumatici che modificano la malattia o i corticosteroidi per diminuire l’infiammazione e prevenire il danno ai tessuti.

Per le condizioni infiammatorie croniche come la polimialgia reumatica, la cura include corticosteroidi, che sono efficaci nel ridurre velocemente l’infiammazione e nel migliorare i sintomi.

Nel contesto del cancro, la gestione della VES alta può costituire un aspetto secondario rispetto al trattamento oncologico principale tramite chirurgia, chemioterapia, radioterapia o terapie mirate. Non esiste nel complesso un trattamento standard per la ves alta come abbassarla per cui l’obiettivo è gestire e trattare adeguatamente la patologia alla base dell’infezione.

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FAQ VES alta: le risposte alle domande più frequenti

Quando la ves è alta?

La VES risulta alta in presenza di disturbi che inducono all’infiammazione come le malattie autoimmuni, le infezioni croniche o acute, le patologie infiammatorie, le condizioni del tessuto connettivo, ma anche alcune forme di cancro fino a traumi o interventi chirurgici.

Cosa indica la ves alta?

Una VES alta indica solitamente la presenza di un’infiammazione nel corpo. Si tratta di un esame che calcola la velocità con cui i globuli rossi si depositano in una provetta di sangue in un lasso di tempo di un’ora e pertanto i valori elevati possono suggerire che vi sia in corso un processo infiammatorio.

Cosa è la vest alta?

La VES alta evidenzia un aumento della velocità di eritrosedimentazione nel sangue ed è considerata un segnale di infiammazione o di altri processi patologici nel corpo. Inoltre indica la presenza di infezioni, malattie infiammatorie croniche, disturbi autoimmuni e in alcune circostanze meno frequenti di tumori.