GuideProcedure e Esami DiagnosticiEcografia morfologica: cos’è, come funziona e quando farla

Ecografia morfologica: cos’è, come funziona e quando farla

Revisionato da: Elty~March 18, 2024
7 minuti

Ecografia morfologica: cos’è e chi se ne occupa

L’ecografia morfologica è un esame fondamentale per una donna durante la gravidanza, che solitamente viene effettuato tra la 18ª e la 22ª settimana di gestazione, poiché si tratta di un periodo in cui le strutture del feto sono sufficientemente sviluppate da poter essere ben analizzate, ma ancora abbastanza piccole da poter essere osservate in un’unica visita.

L’ecografia morfologica ha un ruolo di primaria importanza perché permette una valutazione dettagliata dello sviluppo e della salute del feto, oltre a fornire informazioni decisive sull’evoluzione della gravidanza stessa.

Per capire l’ecografia morfologica cos’è, bisogna innanzitutto comprendere che alla sua base c’è l’analisi della morfologia fetale, attraverso la quale il medico esamina in modo approfondito le strutture fisiche del bambino, dalla testa ai piedi.

L’obiettivo è identificare eventuali anomalie nello sviluppo degli organi, delle ossa e dei tessuti e quindi verificare che tutto stia procedendo senza problematiche o preoccupazioni. Durante l’esame vengono valutate anche le dimensioni del feto, la posizione della placenta, la quantità di liquido amniotico e la crescita generale del bambino.

Un aspetto rilevante dell’ecografia morfologica è che può identificare o scongiurare la presenza di diverse condizioni e anomalie congenite, come problemi cardiaci, renali o del sistema scheletrico. Anche se non tutte le situazioni potenzialmente rischiose possono essere identificate tramite questo tipo di esame, la sua capacità di fornire un quadro dettagliato del feto lo rende uno strumento prezioso per la valutazione della salute fetale.

In Italia l’ecografia morfologica è solitamente eseguita da un ginecologo o da un medico specializzato in ecografie ostetriche. I professionisti del settore hanno le competenze e l’esperienza necessarie per interpretare correttamente le immagini ecografiche e analizzare la salute e lo sviluppo del feto. Il test si svolge con il medico che utilizza un trasduttore ecografico, il quale viene spostato sulla pancia della madre per creare immagini chiare del bambino all’interno dell’utero.

Oltre ad un’importanza prettamente scientifica, vi è anche un fattore emotivo da non trascurare, in quanto l’ecografia morfologica permette ai genitori di vedere il proprio bambino durante lo sviluppo e di conoscerne il sesso, assicurandoli sul fatto che la sua crescita stia andando avanti senza difficoltà.

Prenota una Ecografia morfologica a

Ecografia morfologica: come funziona

Non ci sono dubbi sull’importanza dell’ecografia morfologica, del resto parliamo di una delle tappe fondamentali nel monitoraggio della gravidanza di una donna. Ma probabilmente ti stai chiedendo come funziona e come avviene la visita: adesso te lo illustreremo in tutti i suoi passaggi, tuttavia possiamo già tranquillizzarti sul fatto che è assolutamente indolore.

Durante l’ecografia morfologica la futura mamma si sdraia su un lettino e viene applicato un gel trasparente sulla sua pancia per migliorare la conduzione delle onde sonore. Il trasduttore - uno strumento che emette ultrasuoni - viene quindi mosso sulla pelle, trasmettendo immagini del feto su uno schermo. Il medico esamina varie parti del corpo del feto, tra cui il cervello, il cuore, i reni e gli arti, per assicurarsi che si stiano sviluppando correttamente.

L’esame permette anche di controllare la quantità di liquido amniotico, la posizione della placenta e la crescita generale del feto: informazioni che sono essenziali per valutare la salute del bambino e per identificare eventuali anomalie o disturbi che potrebbero richiedere ulteriori indagini o trattamenti.

Durante l’esame il medico può fornire informazioni sulla posizione e sul movimento del feto e, come già accennato, in molti casi è possibile anche determinare il sesso del bambino, nonostante in realtà questo non sia l’obiettivo principale dell’ecografia.

Ecografia morfologica: cosa si vede

Se ti stai domandando con l’ecografia morfologica cosa si vede, abbiamo pensato di scendere più nei dettagli e di fornirti passo per passo tutti gli elementi più rilevanti che si possono visualizzare e analizzare.

L’ecografia morfologica quando realizzata da uno specialista esperto e con i macchinari adeguati consente di analizzare le seguenti parti del corpo del futuro nascituro:

- Cervello;

- Cuore;

- Reni;

- Stomaco;

- Arti;

- Colonna vertebrale;

- Viso.

Logicamente vengono prese diverse misurazioni del feto, come la lunghezza delle ossa degli arti, il diametro della testa e la circonferenza addominale, così da poter valutare la sua crescita. I dati sono importanti per monitorare il corretto sviluppo e la salute del feto.

Un altro fattore fondamentale che viene valutato è la posizione della placenta all’interno dell’utero, un’informazione primaria per il decorso della gravidanza e per la pianificazione del parto. Anche la quantità di liquido amniotico viene controllata dal ginecologo poiché è vitale per il benessere del feto ed essenziale per la sua crescita e la sua protezione.

Vale la pena infine sottolineare che l’ecografia morfologica, pur non essendo un test diagnostico specifico per le anomalie genetiche, è sicuramente valida per sincerarsi di eventuali segnali che possono suggerire ulteriori esami approfonditi da svolgere. Principalmente tuttavia è utilizzata per avere una visione dettagliata e comprensiva dello sviluppo fetale: così potremmo riassumere cos’è l’ecografia morfologica.

Prenota subito una Ecografia morfologica

Cerca la prestazione medica di cui hai bisogno.

Ecografia morfologica: quando farla

In questo paragrafo vediamo l’ecografia morfologica quando va prenotata e in base a quali sintomi, anche se di norma deve essere effettuata tra la settimana 18 e la settimana 22 della gestazione quindi per intenderci nel secondo trimestre.

L’importanza dell’ecografia risiede nella sua capacità di fornire un quadro dettagliato delle strutture anatomiche del feto e permette allo specialista di esaminare la formazione degli organi, la crescita delle ossa, il funzionamento del cuore e del cervello e la posizione della placenta.

Oltre alle classiche visite di routine ci sono altre situazioni diffuse che possono suggerire quando prenotare un’ecografia morfologica:

- Storia di anomalie congenite in famiglia o precedenti gravidanze non andate a buon fine;

- Risultati anomali di altri test eseguiti in precedenza come le analisi del sangue oppure altre ecografie che hanno dato risultati preoccupanti;

- In caso di gravidanze multiple il rischio di complicazioni è maggiore, quindi è consigliato fare un’ecografia morfologica;

- Se la madre è affetta da diabete o ipertensione;

- Se la madre è già in età avanzata e quindi con più di 35 anni;

- Se la madre è stata esposta a radiazioni o sostanze chimiche pericolose;

- Se durante precedenti controlli è stata certificata una crescita fetale irregolare.

Ecografia morfologica: costi e durata

Per un’ecografia morfologica costi e durata cambiano in base a diversi fattori. Per quanto riguarda i prezzi della visita in Italia, in ambito pubblico il ticket sanitario dipende dal reddito dell’individuo, ma possiamo affermare che staziona tra i 30 euro e i 40 euro.

Invece nel settore privato per l’ecografia morfologica i costi possono variare notevolmente in base al tariffario della struttura, in genere però la media è di 150 euro.

Parlando di durata dell’ecografia morfologica, generalmente le tempistiche sono comprese tra i 20 e i 30 minuti, a seconda della posizione del feto e della necessità di ottenere immagini chiare per fare una valutazione accurata.

Per descrivere l’ecografia morfologica cos’è in semplici parole, possiamo dire che è un esame di routine prescritto a tutte le future mamme, a prescindere dalla loro età e da eventuali fattori di rischio. Il test è determinante per rilevare principalmente malformazioni anatomiche del bambino, la posizione della placenta e la quantità di liquido amniotico e, nel caso si sospetti qualche complicazione, può essere richiesta un’ecografia morfologica di secondo livello.

Sfruttando i servizi di Elty i nostri utenti possono individuare la struttura sanitaria più vicina a loro e prenotare sul nostro portale un appuntamento per un'ecografia morfologica. La piattaforma Elty è fruibile sia da desktop che da mobile e permette di prenotare in pochi minuti una visita, eliminando lunghe attese e costosi spostamenti.

FAQ Ecografia morfologica: le risposte alle domande più frequenti

Quando si fa l’ecografia morfologica?

L’ecografia morfologica viene generalmente effettuata durante il secondo trimestre di gravidanza, precisamente tra la 18ª e la 22ª settimana. Viene scelto questo periodo perché il feto è abbastanza sviluppato per un’analisi dettagliata, ma allo stesso tempo non troppo grande da ostacolare la visualizzazione di tutti gli organi e le strutture.

Cosa si vede dall’ecografia morfologica?

L’ecografia morfologica permette di osservare il feto in maniera dettagliata, valutando la struttura degli organi, le dimensioni e la formazione del sistema scheletrico, il cervello, il cuore, il viso e altri aspetti vitali. Si verifica inoltre la posizione e la funzionalità della placenta, nonché la quantità di liquido amniotico.

A cosa serve l’ecografia morfologica?

L’esame è fondamentale per accertare la normale crescita e lo sviluppo del feto e poi per identificare precocemente eventuali anomalie o patologie congenite. È un passaggio chiave nella valutazione della salute del bambino e nel monitoraggio di una gravidanza sana.

Come prenotare ecografia morfologica?

Per prenotare un’ecografia morfologica ci si può rivolgere al proprio medico di base o al ginecologo, che forniranno una prescrizione per l’esame, che può essere poi prenotato in una struttura sanitaria pubblica o in un centro privato, a seconda delle preferenze e della disponibilità. Grazie a Elty puoi trovare il medico di base o il ginecologo con noi convenzionato più vicino alla tua zona e prenotare una visita online in pochi minuti.

Come si fa l’ecografia morfologica?

Durante la visita morfologica la donna incinta viene fatta adagiare su un lettino e le viene applicato un gel sulla pancia. A questo punto il medico utilizza e muove un dispositivo chiamato trasduttore sull’addome per inviare onde sonore che creano un’immagine del feto su un monitor. L’esame non è invasivo e fornisce una visione limpida del feto e delle sue strutture.

Prenota subito una Ecografia morfologica

Cerca la prestazione medica di cui hai bisogno.