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Broncospasmo: Sintomi, Cause e Trattamenti Efficaci

Revisionato da: Elty~July 26, 2024
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broncospasmo

Broncospasmo: cosa è e chi se ne occupa

Il broncospasmo è un disturbo che si verifica quando i muscoli intorno alle vie aree dei polmoni si restringono eccessivamente, causando una diminuzione del flusso d’aria che entra ed esce dai polmoni e portando dunque a una difficoltà respiratoria.

Generalmente viene avvertito come una sensazione di costrizione nel petto accompagnata da respiro affannato o sibilante, tosse o addirittura mancanza di respiro. Se si soffre di broncospasmo i sintomi possono variare da leggeri a severi, presentandosi sia occasionalmente che cronicamente a seconda della causa e della gravità della condizione.

Il broncospasmo può essere scatenato da diversi fattori, tra cui allergie, esercizio fisico, infezioni respiratorie, stress, esposizione a sostanze irritanti (fumo o inquinamento atmosferico) oppure a particolari condizioni meteorologiche (soprattutto l’aria fredda). Talvolta può essere parte di una malattia cronica come l’asma o la broncopneumopatia ostruttiva, che comportano non a caso infiammazione e restringimento delle vie aree nel corso del tempo.

Quando si verifica un broncospasmo, il trattamento si focalizza generalmente sull’aprire le vie aeree e sull’attenuare i sintomi. I farmaci, come i broncodilatatori, sono spesso utilizzati per rilassare i muscoli delle vie aeree e facilitare la respirazione e possono essere somministrati attraverso inalatori o nebulizzatori, che permettono al medicinale di raggiungere direttamente le vie aeree.

La prevenzione gioca un ruolo fondamentale nel gestire il broncospasmo e i sintomi, specialmente per coloro che soffrono di asma o altre condizioni respiratorie croniche. Evitare i fattori scatenanti, come gli allergeni o gli irritanti ambientali, e seguire un piano di trattamento stabilito con un medico, può aiutare a ridurre la frequenza e la gravità degli episodi. 

Se si sospetta di avere problemi come il broncospasmo, il primo consiglio utile è di consultare il medico di base, che è in grado di valutare i sintomi iniziali ed eventualmente indirizzarti verso uno specialista più adatto a gestire condizioni specifiche delle vie aeree.

Il tipo di specialista che si occupa dei problemi respiratori è il pneumologo, un medico che ha ricevuto una formazione ad hoc nelle malattie che colpiscono i polmoni e le altre parti del sistema respiratorio. Il pneumologo ha le competenze per effettuare esami più approfonditi, come la spirometria, che misura quanto bene i polmoni funzionano e quanto aria possono contenere ed espellere. I test aiutano a determinare la causa esatta della difficoltà respiratoria e a stabilire il trattamento più appropriato.

In alcuni casi può essere utile anche la consulenza di un allergologo, specialmente se si sospetta che gli attacchi di broncospasmo siano legati a reazioni allergiche. L’allergologo può effettuare test specifici per identificare a quali sostanze sei allergico e fornire consigli su come alleviare i sintomi.

Diciamo pure in definitiva che il broncospasmo è una condizione seria che richiede attenzione medica ma con un’adeguata cura e un corretto monitoraggio, è possibile gestirne efficacemente i sintomi e condurre una vita normale.

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