Breath test: cosa è, come funziona e quando farlo
Breath test: cosa è e chi se ne occupa
Il breath test - noto in campo medico anche come test del respiro - è un esame diagnostico e non invasivo che consente di verificare la presenza di sostanze o gas specifici, quali l’idrogeno o il metano, presenti nel respiro di una persona, che si generano nel corso dei processi digestivi.
Bisogna infatti sapere che, nel momento in cui avviene la digestione, alcuni cibi e sostanze che vengono assimilati dal corpo umano generano gas che successivamente viene espulso attraverso i polmoni.
Il test è uno strumento che permette di ottenere velocemente informazioni precise su varie situazioni legate alle patologie gastroenterologiche e per questo viene svolto presso ospedali e cliniche al cui interno vi sono reparti di gastroenterologia.
Inoltre è possibile effettuare tale controllo nei centri medici specializzati in diagnosi gastroenterologiche, presso cui effettuare diverse tipologie di breath test disponibili per le persone di qualsiasi età.
Il breath test si basa sullo studio minuzioso dei gas espirati, analizza come sono strutturati e concentrati nel respiro e consente di ricavare dati medici sull’andamento del sistema digestivo di un individuo. Esistono varie categorie di breath test, come la SIBO, utile per localizzare una crescita spropositata di batteri nell’intestino tenue, il breath test al glucosio e l’urea breath test. Quest’ultimo esame è impiegato per constatare la presenza del germe Helicobacter pylori, che provoca infiammazioni gastriche e ulcere.
Le figure mediche specializzate per effettuare il breath test sono principalmente i gastroenterologi, in quanto hanno acquisito le competenze adeguate riguardo al sistema digestivo. Per le situazioni più diffuse come l’intolleranza al lattosio anche i medici di base possono sia prescrivere che in alcuni casi effettuare il breath test.
Un altro tipo di breath test molto diffuso è il breath test lattosio che misura le capacità del corpo di un paziente di digerire il lattosio, ossia lo zucchero contenuto nei prodotti lattiero-caseari. Tale esame si fonda sul principio che, quando l’organismo non digerisce o non assorbe il lattosio nella maniera adeguata, esso fermenta nell’intestino a causa dei batteri comportando la produzione di gas quali l’idrogeno.
Tramite il breath test lattosio è possibile rilevare la concentrazione d’idrogeno presente. Riuscire a individuare l’intolleranza al lattosio permette di modificare la dieta di una persona per evitare disturbi come gonfiore, crampi, diarrea e gas. Il breath test lattosio avviene soffiando su un tubicino.
Breath test: come funziona
In precedenza abbiamo visto come il breath test si riveli uno strumento in grado di individuare eventuali problematiche legate alla digestione e nell’assimilazione di determinate sostanze, come le proteine o gli zuccheri.
Qualora proteine e zuccheri non vengano digeriti nella maniera corretta, possono fermentare a causa dei batteri e produrre gas quali l’idrogeno. Ecco perché è un test molto importante per la diagnosi delle patologie gastrointestinali.
Nel periodo che precede il breath test il paziente è tenuto a seguire le indicazioni dei medici ed evitare determinati alimenti che potrebbero condizionare l’esito dell’esame. Spesso viene anche chiesto di astenersi totalmente dal consumare cibo per alcune ore prima del test.
In base alla tipologia di breath test di cui si necessita, vengono somministrate al paziente sostanze specifiche. Nel breath test lattosio viene somministrato il lattosio, invece per il breath test urea viene impiegata una composizione contenente urea marcata. Prima di ingerire la sostanza viene misurato il livello basale di gas nel respiro.
Successivamente il respiro viene fatto esaminare a intervalli regolari per diverse ore e, se viene rilevato un aumento considerevole d’idrogeno o di metano riguardo al livello basale, è probabilmente la spia che la digestione o l’assimilazione della sostanza ingerita non è avvenuta in modo completo. Nel caso in cui si evidenzi un aumento dei livelli d’idrogeno nel breath test lattosio è il campanello di allarme di una possibile intolleranza al lattosio.
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Breath test: quando farlo
Il breath test è un esame molto importante per prevenire e diagnosticare in tempo e correttamente eventuali problematiche gastrointestinali. Vediamo adesso quali sono i sintomi più diffusi e i disturbi che suggeriscono di svolgere l’esame:
- Sospetta intolleranza al lattosio: se, dopo aver consumato latte o alimenti contenenti latticini, si avvertono gonfiore, crampi, diarrea o la formazione di gas, è possibile che ci sia un’intolleranza al lattosio, che necessita di una diagnosi tramite il breath test;
- Probabile infezione da Helicobacter pylori: sintomi quali il bruciore di stomaco, i dolori addominali o la nausea, in particolare se prolungati nel tempo, possono rappresentare il campanello d’allarme per gastrite e ulcere gastriche. In queste situazioni viene impiegato il breath test all’urea così da evidenziare se vi è in corso un’infezione da H. pylori;
- Sintomi di malassorbimento: qualora si presentino sintomi gastrointestinali, che possono essere indice di problematiche di malassorbimento, il breath test è in grado di rilevare la capacità dell’intestino di assimilare specifici zuccheri o per diagnosticare condizioni come la SIBO;
- Monitoraggio e valutazione del trattamento: il breath test per l’eliminazione di H. Pylori può richiedere un ulteriore breath test per dimostrare che il batterio è stato eliminato. Nel caso invece di sensibilità alimentari quali l’intolleranza al lattosio l’esame può essere svolto nuovamente per valutare l’efficacia delle modifiche apportate alla dieta.
Breath test: quanto costa e quanto dura
Per il breath test lattosio effettuato in una clinica convenzionata con Elty, il costo può variare a seconda della clinica e della località selezionate. Generalmente il suo costo oscilla tra 80 euro e 130 euro.
Il breath test ha una durata che può cambiare in base al tipo di esame da svolgere e della situazione in cui si trova il paziente. Il processo per completare l’intero iter richiede un periodo di tempo compreso tra le 2 e le 4 ore, anche perché è richiesta la misurazione del respiro a intervalli regolari di 30 minuti, così da poter individuare i livelli di gas come l’idrogeno.
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FAQ Breath test: le risposte alle domande più frequenti
Cosa non mangiare prima del breath test lattosio?
Prima di sottoporsi al breath test lattosio è necessario seguire alcune indicazioni dello specialista riguardo l’alimentazione. I giorni precedenti la visita è importante evitare cibi come broccoli, cipolle, cavolfiori, broccoli, legumi, cereali integrali, mele, pere e dolcificanti artificiali. Inoltre è indicato non eccedere nel consumo di caffeina nelle 24 ore prima del test.
Dove fare breath test lattosio?
Il breath test per l’intolleranza al lattosio può essere eseguito presso ospedali e cliniche, soprattutto se hanno reparti di gastroenterologia, in centri medici specializzati in gastroenterologia o in diagnosi digestive. Infine è possibile svolgere tale esame presso i laboratori di analisi cliniche che comprendono il servizio di breath test lattosio e negli studi privati presso cui operano medici di medicina generale o specialisti in gastroenterologia.
Quanto costa il breath test?
Generalmente il suo costo oscilla tra 80 euro e 130 euro.
Come si fa il breath test al lattosio?
Il breath test lattosio è un esame semplice e non invasivo. Prima del test è necessario digiunare per 8-12 ore ed è indicato anche non assumere particolari farmaci al fine di non condizionarne l’esito. Il giorno del breath test lattosio, il primo passo è la misurazione del respiro per misurare i livelli basali di idrogeno. Successivamente verrà somministrata la soluzione contente una precisa quantità di lattosio da bere e per le seguenti 2-3 ore il respiro viene rilevato a intervalli regolari di 30 minuti e, infine, qualora i livelli di idrogeno nel respiro aumentino di molto dopo aver assunto il lattosio, è la prova di una digestione non corretta causata dall’intolleranza al lattosio.
Quanto dura il breath test?
Il breath test ha una durata media che varia tra le 2 e le 4 ore.
Come funziona breath test lattosio?
Prima del test viene richiesto di seguire una dieta precisa e di digiunare per alcune ore. Nel momento in cui inizia l’esame viene somministrata al paziente una soluzione contenente lattosio al fine di analizzare a intervalli regolari il respiro e la quantità di idrogeno presente. Qualora vi sia un aumento esagerato dei livelli di idrogeno nel respiro rispetto ai livelli basali significa che l’idrogeno non viene digerito.
Che cos’è il breath test lattosio?
Il breath test lattosio è un esame medico impiegato per la diagnosi dell’intolleranza al lattosio, ossia uno zucchero che si trova nei prodotti lattiero-caseari. Alcuni individui riscontrano problemi a digerire il lattosio a causa di una carenza nell’intestino dell’enzima lattasi. È un test semplice e non invasivo, che può essere svolto a qualsiasi età.
Come prepararsi al breath test lattosio?
La preparazione al breath test lattosio prevede il digiuno per 8-12 ore prima dell’esame, periodo in cui è ammessa solo l’acqua. Nei giorni precedenti potrebbe essere necessario seguire una dieta precisa indicata dal personale medico così da non influenzare gli esiti dell’esame. Inoltre bisogna evitare particolari farmaci sempre per non condizionare il test.
Come si leggono i risultati del breath test al lattosio?
Un leggero aumento o nessun aumento dei livelli di idrogeno sono il segnale di una digestione normale e un corretto assorbimento del lattosio. Qualora vi sia un aumento considerevole dei livelli di idrogeno significa che il lattosio non è stato digerito e assorbito nella maniera adeguata, indicando un’intolleranza al lattosio. Inoltre se l’aumento dei livelli d’idrogeno è seguito da sintomi quali crampi, gonfiore, gas o diarrea dopo aver assunto latticini è una conferma ulteriore di intolleranza al lattosio.
Cosa mangiare il giorno prima del breath test?
Il giorno prima del breath test è consigliato assumere alimenti come pane bianco, riso bianco, pasta, patate senza la pelle, carne magra e pesce, ma sempre su suggerimento dello specialista.
Cosa non mangiare prima del breath test?
Prima di effettuare un breath test è importante evitare di assumere alimenti come frutta e verdura, cereali integrali, zuccheri, miele, dolcificanti artificiali, yogurt, formaggio e bevande alcoliche. Inoltre non bisogna assumere bevande gassate, caffè e tè.
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